IOnian Sea water quality MOnitoring by Satellite data

Individuazione dell’area pilota
La scelta dei siti deve essere effettuata sulla base di interazioni con tutti gli attori e gli utenti di riferimento. La scelta deve tenere conto della significatività del sito rispetto alle problematiche costiere e della sua applicabilità a livello regionale.

Pianificazione della campagna di misura
La pianificazione deve tener conto delle caratteristiche dei dati remoti identificati, della strumentazione a disposizione e delle applicazioni, in modo da ottimizzare le acquisizioni favorendo la misura contemporanea di dati telerilevati ed in situ. Si ritiene opportuno programmare almeno tre campagne di misura in mare da effettuarsi in periodi diversi dell’anno per avere una idea della variazione stagionale dei parametri ed (almeno) una da aereo per calibrare/validare i modelli di interpretazione del dato remoto. Il numero esatto dei siti di misura e la loro posizione deve essere stabilita solo dopo la scelta dell’area test, in funzione delle caratteristiche specifiche dell’area. I dati acquisiti devono comunque essere rappresentativi delle varie tipologie di acque (vicinanza alla costa, complessità ottica). Si ritiene pertanto che sia ragionevole prevedere un numero di postazioni fisse (medesima locazione nelle varie campagne di misura) variabile da 5 a 10 più, eventualmente, un numero limitato (1-3) di siti di misura da locarsi in funzione di specifici eventi in atto. Compatibilmente con le esigenze di budget si prevede di effettuare un numero compreso fra le 10 e le 15 ore di volo.

Realizzazione della campagna di misura
La fase di misura deve garantire la disponibilità di tutte le informazioni EO/non EO necessarie alla calibrazione/validazione dei parametri di interesse ed eventualmente alla calibrazione di algoritmi/moduli proprietari.
I principali dati da acquisire in mare sono:

• misure radiometriche per la caratterizzazione spettrale del corpo idrico ed eventualmente della vegetazione sommersa tramite lo spettroradiometro portatile;
• prelievi di campioni d’acqua per le misure in laboratorio di concentrazione di Clorofilla (Cla), particolato (TSM) e sostanza disciolta (CDOM) e delle relative proprietà ottiche (assorbimento e scattering) da eseguirsi secondo i protocolli SeaWiFS. Tali misure sono necessarie per la messa a punto dei modelli e degli algoritmi atti ad interpretare il dato remoto ai fini della mappatura e il monitoraggio dei parametri di qualità dell’acqua;
• dati ausiliari quali velocità del vento, stato della superficie aria acqua, pressione, temperatura e salinità dell’acqua.

• misure iperspettrali nel visibile e nell’infrarosso termico.